COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA (sta per: CO.CO.CO) Figura contrattuale intermedia tra lavoro dipendente e lavoro autonomo. Ha per oggetto la prestazione di attività svolte in modo continuativo ma senza vincolo di subordinazione e senza impiego di mezzi organizzati a favore di un determinato soggetto (committente). Ai fini fiscali il reddito percepito dai collaboratori coordinati e continuativi (detti anche, in gergo, Co.co.co) è ora assimilato, in linea generale, a quello di lavoro dipendente. "Dizionario Pratico dei Termini Tributari - IL Linguaggio del Fisco" Agenzia delle Entrate, 30.07.2002 |
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